Come nella loro terra il ghiaccio si unisce al fuoco, cosě la musica dei Sigur Rós č il frutto dell'incontro tra tante e diverse suggestioni artistiche, dalla psichedelia al dream-pop, dallo shoegaze al post-rock. Il suono che ne risulta, interpretato secondo una sensibilitŕ tormentata e con gusto tipicamente nordico, č qualcosa di unico e fortemente caratterizzato in senso istintivo. Una musica fragile e sempre emozionante, che ha fatto innamorare di sé mezzo mondo con i capolavori "Ágćtis Byrjun" e "()", segnando giŕ in maniera decisa gli anni 2000 I Sigur Ros suonano insieme dal 1994 e sono islandesi. I loro primi due dischi, VON e VONBRIGO (una sorta di remix del primo album) vengono pubblicati solo nel loro paese dall’etichetta di loro proprietŕ, la Smekkleysa. Dopo aver assistito ad un loro concerto i dirigenti della label inglese Fat Cat decidono di mettere sotto contratto la band. I Sigur Ros passano un anno in tour affiancando Will Oldham, Low, Fuck e Emir Kusturica. Nel 2000, con grande sorpresa ed interesse da parte della stampa specializzata britannica, i Sigur Ros pubblicano il loro secondo disco, AGAETIS BYRJIUN (2000).
Nel 2001 partecipano alle registrazioni della colonna sonora del film “Englar alheimsins” del regista connazionale Friđrik Ţór Friđriksson. Per l’occasione la band aggiunge due brani al commento sonoro scritto dal compositore islandese Hilmar Örn Hilmarsson. Il risultato di questa collaborazione viene pubblicato con il titolo “Angels of universe” nel 2001. Sempre nello stesso anno la band scrive la colonna sonora di un film-documentario sui senza tetto di Reykjavík. Il risultato di tale lavoro non č mai stato dato alle stampe, ma č scaricabile dal sito ufficiale del gruppo.
Dopo gli impegni cinematografici, i Sigur Ros iniziano a scrivere i brani che faranno parte del successore di AGAETIS BYRJIUN. L’album, nato tra i muri di una vecchia piscina trasformata in studio di registrazione, non ha alcun titolo tranne due parentesi. () č pubblicato dalla Fat Cat Records nell’autunno del 2002.
La band islandese ritorna in pista 3 anni dopo con TAKK (“grazie” nella loro lingua), il primo ad essere pubblicato da una major, la EMI.
il gruppo si ripresenta sulle scene nel 2007, pubblicando in autunno un DVD e una compilation.
Il dvd si intitola “Heima” e contiene un film realizzato montando le immagini di alcuni concerti tenuti dalla band nella loro terra d’origine, l’Islanda. La compilation HVARF-HEIM esce lo stesso giorno, contiene tre brani inediti e una rielaborazione di “Von”, un brano appartenente al primo album; la seconda raccoglie invece sei canzoni in chiave acustica, estratte dagli album editi del gruppo.
Gong EndirAgaetis byrjun
