Recensioni Album, Sì, sono tanto matto :)

Boh, mentre cliccavo a destra e manca sul forum, forse perchè ho battuto la testa, forse perchè sono geniale mi è venuta un'idea abbastanza carina (oppure no).
Su questo topic, per esempio, si potrebbero mettere recensioni, pareri, emozioni, sentimenti e chi più ne ha più ne metta sugli album che ascoltiamo, di tutti gli artisti che si vogliono.
Che ne pensate? Non è geniale?

Ok, ora abbiamo dato il via. Scrivete qui le vostre recensioni, anche con il vostro tocco personale!

Pearl Jam: Vitalogy:
Correva l'anno 1995 allora: quando uscì questo album io ero quasi o non nato ancora. Beh, nell'anno della mia nascita di sicuro questo è stato un grandissimo album, forse uno dei migliori album rock dei Pearl Jam. Dopo i precedenti "Ten" e "Vs." il loro sound matura, e non poco. In questo album vengono concentrati moltissimi aspetti: rock, rock classico, psichedelia, punk rock e il nostro caro amato grunge. Questi elementi vengono fusi perfettamente: Vedder riesce a passare da toni spinti e "incazzosi" a toni più melodici e soavi, quel dannato di Abruzzese picchia incontrastato anche sulle ballad più dolci, McCready e Gossard svolgono il loro lavoro impeccabilmente, dal punto di vista ritmico e solistico.
L'album è aperto da Last Exit, una canzone rockeggiante con una strofa in tempo dispari piuttosto interessante. Subito dopo abbiamo Spin The Black Circle, una galoppata con elementi grunge e punk-rock conditi dallo pseudo-scream di Vedder. Non mancano affatto pezzi rockeggianti: Satan's Bed, Whipping e Corduroy. In questo album, come prima citato, è presente anche parecchia psichedelia: Pry To e Bugs sono due specie di "scherzi" insoliti e psichedelici, e l'album viene appunto chiuso da "Stupid Mop" uno sketch psichedelico di ben sette minuti. Tremor Christ e This Is Not For You sono due canzoni bah, strane, ma molto ad effetto. Ma i pezzi forti di questo album sono le ballad: Nothingman, Immortality e Better Man, tre opere strappalacrime che rendono più "soffice" l'atmosfera rock dell'album.
Insomma, un bel mix, per me il miglior album dei Pearl Jam
Voto 8,5/10
_BlackFriday

Edited by _BlackFriday - 9/7/2010, 15:58

Io me la cavo con le recensioni... io mi proporrei come writer, ma se ne parla a settembre xD

Sì, mi piace un sacco come idea! : )

Allora mi dai il via capo supremo? xD

Assolutamente!

Pearl Jam: Vitalogy:
Correva l'anno 1995 allora: quando uscì questo album io ero quasi o non nato ancora. Beh, nell'anno della mia nascita di sicuro questo è stato un grandissimo album, forse uno dei migliori album rock dei Pearl Jam. Dopo i precedenti "Ten" e "Vs." il loro sound matura, e non poco. In questo album vengono concentrati moltissimi aspetti: rock, rock classico, psichedelia, punk rock e il nostro caro amato grunge. Questi elementi vengono fusi perfettamente: Vedder riesce a passare da toni spinti e "incazzosi" a toni più melodici e soavi, quel dannato di Abruzzese picchia incontrastato anche sulle ballad più dolci, McCready e Gossard svolgono il loro lavoro impeccabilmente, dal punto di vista ritmico e solistico.
L'album è aperto da Last Exit, una canzone rockeggiante con una strofa in tempo dispari piuttosto interessante. Subito dopo abbiamo Spin The Black Circle, una galoppata con elementi grunge e punk-rock conditi dallo pseudo-scream di Vedder. Non mancano affatto pezzi rockeggianti: Satan's Bed, Whipping e Corduroy. In questo album, come prima citato, è presente anche parecchia psichedelia: Pry To e Bugs sono due specie di "scherzi" insoliti e psichedelici, e l'album viene appunto chiuso da "Stupid Mop" uno sketch psichedelico di ben sette minuti. Tremor Christ e This Is Not For You sono due canzoni bah, strane, ma molto ad effetto. Ma i pezzi forti di questo album sono le ballad: Nothingman, Immortality e Better Man, tre opere strappalacrime che rendono più "soffice" l'atmosfera rock dell'album.
Insomma, un bel mix, per me il miglior album dei Pearl Jam
Voto 8,5/10