Bah...

Poco fa ho parlato con il cantante della mia band.
Conversazione più furibonda non ho fatto.
Sosteneva che i Nirvana erano un gruppo di sfigati per il semplice fatto che Cobain non sapeva cantare. Io ho insistito tanto nel dirgli "Guarda che Kurt è stato un grandissimo cantante, stonava ma cantava bene.". Invece lui si ostinava a dire che i Nirvana facessero schifo perchè non sapevano suonare e Kurt cantava da cani. Inoltre dice che le performance live dei Nirvana erano pessime, perchè erano imperfette, tanto imperfette. Ho cercato di fargli capire pure questo: Kurt trasmetteva rabbia, non gliene importava un cazzo di fare canzoni tecniche alla perfezione, inoltre i suoi stoni fan venire una pelle d'oca allucinante. Punto finale: le canzoni secondo lui sono senza senso. Allora ho attaccato dicendo che il nostro Kurt era molto intelligente, e dietro a quegli apparenti nonsense si nascondevano testi eccezionali.
Tirando le somme: a lui non piacciono i Nirvana perchè Kurt non è intonato e strumentalmente le canzoni sono poco messe bene.
Cioè, ditemi voi come siamo messi...

Eh, direi che ti posso capire.
Eniuèi, se non capisce i testi è inutile che si provi a spiegargli il motivo per cui Kurt cantava in un determinato modo, o cambiava le parti suonate nei live.

Vero, pure io prima di scoprire la storia di Kurt e di arrivare a capire i motivi che lo portavano a creare questo genere di musica pensavo che non fosse niente di che.
Certo non dirò mai che è il più bravo chitarrista di tutti i tempi a livello di tecnica, anche perchè sinceramente non me ne intendo, ma cazzo la pelle d'oca come me la fa venire lui non me la fa venire nessuno. Con questo non voglio dire che la tecnica non conta nulla, altrimenti dovrei giustificare fan di musica commerciale e di bimbominchi vari che si credono dei grandi rockers ._. però nel suo caso è diverso perchè le sue canzoni sono una forma di protesta, esprimono le sue idee...non sono le solite quattro canzonette d'amore sentite e risentite .__.

Anche a me succede spesso... la gran parte delle persone che conosco critica Kurt considerandolo un drogato stonato che diceva cose senza senso! Credo che prima di giudicare debbano conoscere la sua storia, perchè limitarsi a descriverlo come un matto suicida è terribilmente superficiale.
Adoro il fatto che sia così criptico, che la maggor parte delle volte scriva testi autobiografici ma in cui ognuno può facilmente riconoscersi appunto perchè i Nirvana non si rivolgono alla gente di plastica che vive a Beverly Hills, o al gregge di giovani pecore che pascola nei McDonalds ma a persone vere e vive, individui autentici alle prese con la realtà. La sua voce mi fa venire i brividi, è una sensazione difficile da spiegare a parole, e credo che la bravura di un artista consista nell'emozionare le persone, nel trasmettere loro qualcosa, e non nello svolgere ogni volta esibizioni perfette...

Beh io ormai ho perso le speranze di far capire ai bimbiminkia da musica house cosa signifca veramente musica.Mi è capitato sempre di litigare con chi sosteneva che il rock facesse schifo.Almeno posso dire che siamo pochi ma buoni noi che apprezziamo la vera musica

All'inizio non capivo Kurt e la musica dei Nirvana, però sentivo di dover approfondire di più.
Ho potuto capire la musica soltanto dopo aver letto la sua storia e i suoi diari, che poi è la cosa che mi capita sempre con qualsiasi personaggio o band. Una cosa non mi può piacere davvero finché non scopro la persona che ci sta dietro.
Amo i Nirvana e tantissimo Kurt proprio perché con i suoi mezzi quali che siano esprime tutto quello che prova davvero e si spreme e grida perché deve davvero urlare la sua rabbia, la sua storia.
Quello che conta è il cuore che ci mette (quanto ricorre la parola cuore nei suoi testi?!) e che sia musica vera.
Penso la stessa cosa dei libri.
La tecnica e la passione sono due cose molto diverse, i brividi me li può dare solo la seconda.

Prima di leggere i Diari ascoltavo i Nirvana con moltissima leggerezza. Così,come un gruppo qualsiasi. Poi,approfondendo ho capito quello che ci voleva dire Kurt tramite i suoi testi. Sono più che convinta che per parlare di Nirvana devi conoscere la loro storia.

Beh è la considerazione superficiale (dettata dai media) che il 95% delle persone hanno su Kurt e i Nirvana, fermandosi soltanto al "drogato suicida" o al "troppo famoso per essere bravo". Basta studiarlo un po per capire che personaggio profondo e intelligente che era, e il suo immenso valore artistico e musicale.
Purtroppo la gente si ferma sempre sull'aspetto esteriore senza andare avanti. Io dico sempre su questo tipo di discussioni: "Hai mai ascoltato attentamente tutti i loro album?" "No, solo qualche canzone" "Allora il discorso è chiuso"